Il Lago di Cavedine domina l’omonima Valle di Cavedine, soprannominata la “val del vent” per la costante brezza che l'attraversa. Attorno al lago potrete ammirare una cornice montuosa a 360°non da poco, che sovrasta e circonda il piccolo specchio d’acqua del Trentino:partendo da meridione dal gruppo montano del Bondone, a oriente del Monte Casale, a occidente del Monte Gazza-Paganella, a settentrione del gruppo delle Dolomiti di Brenta.

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Il lago di Cavedine dista soli 20 minuti circa da Comano Terme e dall' Hotel Angelo.

Le sue acque non sono balneabili e generalmente sono abbastanza fresche, ma il colore blu intenso di questo lago e la ricca vegetazione lo rendono un luogo turistico unico. In primavera ed estate soffia la caratteristica “Ora del Garda” che, oltre a rinfrescare nelle giornate calde è un alleato fondamentale per surfisti e velisti.

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Il paese dell’omonimo lago di Cavedine è uno dei siti archeologici, preistorici e romani più conosciuti, l’antichissima Pieve di Cavedine ha svolto un ruolo molto importante durante la storia medioevale della valle.

Nell’ampia valle del fiume Sarca, tra gli abitati di Dro e Pietramurata, in un paesaggio unico in tutto l’arco alpino, si trova il sito archeologico delle Marocche (un’enorme distesa di massi franati dai monti Brento e Casale), e non solo, anche il lago di Cavedine, probabilmente è stato generato per lo stesso fenomeno.
 

Lungo la costa del lago si trova anche la WindValleySurfcenter, una scuola di vela, surf e kayak, dove vengono svolti corsi per adulti e bambini. Il centro inoltre organizza anche uscite in kayak di gruppo, idea originale per far passare un pomeriggio diverso ai bambini, in compagnia di amici e genitori, divertendosi in completa sicurezza.
La struttura offre possibilità di parcheggio e alcuni punti di ristoro dove poter fare una pausa di relax sulle sponde del lago.  Di fronte al bar c’è un piccolo parco giochi con scivolo ed altalene dove i bimbi possono giocare in piena tranquillità e sicurezza.

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Nelle sue acque limpide si possono pescare diversi pesci:la trota lacustre, il coregone, il luccio, il cavedano, la scardola, la tinca, la savetta,la perca, la bottatrice e il pesce persico, che richiama molti appassionati della pesca.Non è raro incontrare cigni, anatre selvatiche, folaghe e aironi cenerini. Inoltre, si possono ammirare una varietà di piante tipiche sia della vegetazione alpina che di quella mediterranea quali l'olivo, il faggio, il leccio, l'alloro e il muschio.

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